
Il liquore ottenuto con l’infusione e la macerazione con zuccheri delle bacche in alcol etilico, risulta fruttato e dal gusto agrumato, fresco e aspro.
Gli sciroppi ricavati dalle sue bacche sono dei tonificanti ricchi di vitamina C più dei kiwi e degli agrumi, assunti in periodi di astenia, stress e affaticamento per fortificarsi.
Ingredienti necessari: • bacche di olivello spinoso • 1 litro di Grappa Preparazione: |
Curiosità
L’Olivello Spinoso, un arbusto vagamente somigliante al salice, fa delle bacche rosso-aranciate nel tardo autunno, era conosciuto specialmente nei paesi nordici, zone dove la pianta si diffonde con discreta facilita. Le popolazioni di questi paesi secondo la testimonianza di Linneo, preparavano con il succo concentrato delle bacche una salsa che serviva a condire i loro grossi salmoni.
L’uso di questo frutto, pressoché sconosciuto in passato nei nostri paesi, cominciò ad essere oggetto di studio da parte dell’industria nei primi del ‘900. Fu infatti durante la guerra 15/18 che i tedeschi raccolsero gran quantità di olivello, che si trovava ai bordi del Piave, per distribuirlo alla truppa come energetico.
Studi hanno constatato una rilevante quantità di vitamina C contenuta nelle ‘drupe’ di Olivello spinoso. Proprio la vitamina C impartisce alla grappa quel sapore acidulo che la rende ‘dissetante’.