Arelle, divisori e cannicci in bambu

Trasforma il tuo spazio esterno in un'oasi di privacy e bellezza naturale con la nostra selezione di arelle e cannicci in bambù di alta qualità . Le nostre soluzioni frangivista sono progettate per offrire protezione ottimale da sole, vento e sguardi indiscreti, donando al contemporaneo un tocco estetico naturale e raffinato al tuo giardino, terrazzo o balcone. Resistenti agli agenti atmosferici e realizzate con materiali sostenibili, le nostre arelle rappresentano la scelta perfetta per chi desidera combinare funzionalità, bellezza e rispetto per l'ambiente in un prodotto unico.

Cosa sono arelle e cannicci: definizione e differenze

Le arelle e i cannicci rappresentano soluzioni versatili e naturali per la schermatura degli spazi esterni, utilizzate fin dall'antichità per creare zone d’ ombra e separare ambienti in modo elegante e funzionale.

I cannicci , tecnicamente definiti come graticci di canne legati insieme con corde o fili metallici, hanno radici profonde nella tradizione agricola italiana, dove venivano impiegati per essiccare frutta, funghi e uva destinata a vini pregiati come l'amarone e il recioto. 

Le arelle in bambù , spesso si confondono con i cannicci ma leggermente diverse nella struttura, si caratterizzano per il filo metallico esterno alle canne e offrono un'estetica particolarmente gradevole che le rende ideali non solo come elementi funzionali ma anche come complementi decorativi per abitazioni e giardini.

Materiali e tipologie: bambù, canna e alternative

Il bambù rappresenta indubbiamente il materiale principe per la realizzazione di arelle e cannicci di qualità superiore, grazie alla sua eccezionale resistenza agli agenti atmosferici e alla capacità di mantenere inalterata la propria integrità strutturale anche dopo prolungata esposizione a pioggia e sole. 

Le arelle in bambù nero naturale costituiscono una variante premium particolarmente apprezzata per il suo impatto estetico raffinato e distintivo, notevolmente superiore alle comuni soluzioni disponibili sul mercato, tanto da poter essere impiegate anche come veri e propri elementi d'arredo da giardino e ornamento.

Il panorama dei materiali include anche alternative come corteccia di pino, stipa, erica, canna spaccata e, per chi cerca soluzioni più economiche ma meno autentiche, versioni sintetiche in PVC che simulano l'aspetto naturale pur garantendo una maggiore economicità e, in alcuni casi, una resistenza superiore agli agenti decoloranti dei raggi UV.

Principali utilizzi: dal frangivista all'ombreggiante

La versatilità funzionale delle arelle e dei cannicci in bambù li rende soluzioni ideali per molteplici applicazioni negli spazi esterni, con l'utilizzo più diffuso come frangivista per balconi, terrazzi e giardini, dove creare immediatamente una barriera elegante contro sguardi indiscreti senza sacrificare la circolazione dell'aria. 

Come piacevoli coperture ombreggianti per pergole, gazebo e zone esposte al sole, questi elementi naturali filtrano efficacemente i raggi UV creando zone di frescura durante i mesi estivi, riducendo significativamente la temperatura percepita negli spazi sottostanti. 

La loro natura resistente ma flessibile li rende perfetti anche come protezione dagli agenti atmosferici in generale, fungendo da scudo contro vento, pioggia leggera e altri elementi, mentre la loro innata bellezza estetica li trasforma in elementi decorativi capaci di conferire immediatamente un'atmosfera naturale e accogliente a qualsiasi ambiente esterno.

Vantaggi delle arelle in bambù per giardini e terrazzi

I cannicci in bambù rappresentano una soluzione eccellente per chi desidera combinare funzionalità, estetica e rispetto per l'ambiente nei propri spazi esterni, offrendo vantaggi significativi rispetto ad alternative sintetiche o più invasive.

L'elevata versatilità di questi elementi naturali consente di adattarli perfettamente a qualsiasi contesto architettonico, dal più rustico e tradizionale al più moderno e minimalista, grazie alla loro intrinseca capacità di integrarsi armoniosamente con l'ambiente circostante. 

L'installazione semplice e non invasiva rappresenta un ulteriore punto di forza, permettendo anche ai meno esperti di procedere autonomamente al montaggio senza necessità di autorizzazioni o interventi strutturali complessi, caratteristica particolarmente apprezzata per terrazzi e balconi in contesti condominiali dove le modifiche permanenti potrebbero essere soggette a restrizioni.

Protezione dagli agenti atmosferici: sole, vento e pioggia

Le arelle in bambù offrono una protezione efficace e naturale contro i principali agenti atmosferici, fungendo da barriera ottimale contro i raggi solari diretti grazie alla loro struttura che filtra la luce creando un'ombra fresca e piacevole senza bloccare completamente la luminosità ambientale. 

La resistenza al vento è garantita dalla struttura flessibile ma robusta del bambù, che assorbe le sollecitazioni senza spezzarsi e, nelle versioni con canne di maggior diametro o con filo passante, assicura una stabilità eccezionale anche in condizioni di brezza sostenuta o raffiche improvvise. 

La protezione dalla pioggia leggera è un ulteriore vantaggio, poiché le canne di bambù, specialmente nelle versioni più dense e ravvicinate, creano una superficie sufficientemente impermeabile da ritardare significativamente la penetrazione dell'acqua, offrendo un riparo temporaneo durante brevi precipitazioni e contribuendo a mantenere asciutti gli spazi sottostanti.

Privacy e intimità: come creare spazi riservati

Trasformare il proprio balcone, terrazzo o porzione di giardino in un rifugio intimo e riservato diventa straordinariamente semplice con l'utilizzo strategico di arelle e cannicci in bambù, che fungono da barriera visiva naturale senza creare la sensazione di chiusura o isolamento tipica di soluzioni più solide e permanenti. 

La densità variabile dei diversi modelli disponibili sul mercato consente di selezionare il grado esatto di privacy desiderato, dalle versioni più leggere che filtrano appena lo sguardo fino alle soluzioni a trama fitta che garantiscono una protezione visiva totale, adattandosi perfettamente alle specifiche esigenze di ciascun ambiente. 

L'effetto psicologico di questi divisori naturali è particolarmente interessante, poiché la loro presenza crea immediatamente una sensazione di spazio protetto e personale, incrementando significativamente il comfort percepito e invitando al relax e alla socializzazione intima, trasformando anche piccoli balconi urbani in vere oasi di tranquillità lontane dal trambusto cittadino.

Estetica naturale: il fascino del bambù negli spazi esterni

Il bambù , con la sua naturale eleganza e il caratteristico colore che varia dalle tonalità paglierine chiare fino al sofisticato nero naturale delle varietà premium, conferisce immediatamente un'atmosfera calda e accogliente a qualsiasi spazio esterno, evocando sensazioni di connessione con la natura e richiamando stili decorativi che spaziano dal tropicale all'orientale.

L'impatto visivo delle arelle e dei cannicci si integra perfettamente con elementi vegetali vivi come piante rampicanti o vasi fioriti o Siepi artificiali e sintetiche, creando composizioni di straordinaria che combinano diverse texture naturali e arricchendo significativamente il valore estetico dell'intero ambiente, sia esso un minuscolo balcone urbano o un ampio giardino residenziale.

La versatilità stilistica di questi elementi permette di realizzare estremamente diverse tra loro, dalle più rustiche e informali che ricordano casette sul fiume o dimore sulla spiaggia, fino a composizioni sofisticate ispirate allo zen giapponese o all'eleganza delle abitazioni mandarine, dimostrando come un materiale semplice e naturale possa adattarsi a qualsiasi linguaggio decorativo contemporaneo.

Sostenibilità e durevolezza: perché scegliere materiali naturali

Il bambù si distingue come materiale eccezionalmente sostenibile, grazie alla sua rapida crescita che lo rende una risorsa rapidamente rinnovabile, capace di assorbire quantità significative di CO2 durante il suo sviluppo e contribuendo positivamente all'equilibrio ambientale globale.

La durabilità sorprendente di questo materiale naturale, specialmente quando confrontato con altre essenze vegetali utilizzate in outdoor, rappresenta un vantaggio considerevole in termini di sostenibilità economica per il consumatore, poiché le arelle e i cannicci in bambù di qualità possono mantenersi in ottime condizioni per diversi anni, resistendo efficacemente alla pioggia, sole e variazioni di temperatura senza necessità di frequenti sostituzioni.

L'approccio ecologico che caratterizza la scelta di materiali naturali per i propri spazi esterni si estende anche alla fase di dismissione del prodotto, poiché a differenza delle alternative sintetiche in PVC, le arelle in bambù sono completamente biodegradabili e non contribuiscono all'accumulo di rifiuti plastici nell'ambiente, rappresentando così una soluzione responsabile per chi desidera ridurre il proprio impatto ecologico senza compromettere la qualità e l'estetica.

Tipologia di bambù: differenze tra canne di diverso diametro

La scelta del diametro delle canne di bambù influenza profondamente non solo l'estetica dell'arella ma anche le sue caratteristiche funzionali, con le canne di grande diametro (25-35 mm) che conferiscono un aspetto imponente e rustico particolarmente adatto a giardini spaziosi o contesti architettonici di carattere. 

Le canne di medio diametro (12-20 mm) rappresentano la soluzione più versatile e diffusa, combinando eleganza e praticità in un equilibrio ottimale che si adatta alla maggior parte degli ambienti residenziali, offrendo un ottimo rapporto tra densità visiva, protezione dagli agenti atmosferici e costo del prodotto.

Le arelle con cannucce sottili (5-10 mm) presentano un aspetto più delicato e leggero, ideale per creare effetti decorativi raffinati o per ambienti più piccoli dove soluzioni più massicce potrebbero risultare opprimenti, con il vantaggio aggiuntivo di una maggiore flessibilità che le rende particolarmente adatte a coperture curve o installazioni su superfici irregolari.

Installazione e montaggio di arelle e cannicci: guida pratica

L' installazione corretta delle arelle e dei cannicci in bambù rappresenta un passaggio fondamentale per garantirne la massima durata e funzionalità, richiedendo alcuni accorgimenti semplici ma essenziali che assicurano stabilità e resistenza anche in condizioni atmosferiche avverse. 

La preparazione accurata delle superfici di supporto costituisce il primo passo imprescindibile, verificando la solidità della struttura che accoglierà l'arella e predisponendo eventuali rinforzi nei punti di maggiore sollecitazione, soprattutto quando si tratta di installazioni su pergole o strutture orizzontali che dovranno sostenere il peso aggiuntivo del materiale. 

La flessibilità delle soluzioni di fissaggio rappresenta uno dei principali vantaggi di questi prodotti naturali, che possono essere montati efficacemente sia con metodi temporanei e non invasivi come fascette, corde o fili metallici plastificati, sia con sistemi più permanenti come chiodi, viti o appositi ganci, adattandosi perfettamente a qualsiasi esigenza specifica e tipo di struttura di supporto.

Strumenti necessari e preparazione

Per un' installazione ottimale delle tue arelle o cannicci avrai bisogno di alcuni strumenti basilari, facilmente reperibili in qualsiasi negozio di bricolage: un metro flessibile per prendere misure precise, un taglierino robusto o forbici da giardinaggio per tagliare a misura il bambù, fascette in plastica resistenti ai raggi UV o filo metallico plastificato per il fissaggio temporaneo, e trapano con punte adeguate se prevedi un montaggio più permanente con viti o tasselli.

La fase preparatoria risulta cruciale per un risultato professionale: inizia srotolando completamente l'arella su una superficie piana e pulita, lasciandola riposare per almeno 24 ore se è rimasta arrotolata a lungo, per permetterle di distendersi naturalmente ed eliminare la tendenza ad arrotolarsi nuovamente dopo l'installazione. 

Prima di procedere al fissaggio definitivo , verificare attentamente che la struttura di supporto sia solida e in buono stato, pulendola accuratamente da eventuali residui di ruggine o vecchi sistemi di fissaggio e applicando, se necessario, un trattamento protettivo specifico che aumenterà la durabilità dell'intero sistema.

Montaggio su ringhiere e balconi: soluzioni rapide

L' installazione su ringhiere rappresenta probabilmente la soluzione più comune e semplice per l'utilizzo di arelle e cannicci, ideale per chi desidera aumentare rapidamente la privacy del proprio balcone senza interventi strutturali complessi. 

Le fascette in plastica resistenti ai raggi UV offrono il metodo più veloce e reversibile, particolarmente apprezzato in contesti condominiali dove potrebbero esserci differenze per modifiche permanenti: posizionale ogni 20-30 cm sia nella parte superiore che inferiore della ringhiera, avendo cura di non stringerle eccessivamente per evitare di danneggiare le canne di bambù ma garantendo comunque la stabilità necessaria per resistere alle sollecitazioni del vento. 

Per un'installazione più robusta e duratura , soprattutto in zone particolarmente ventose, puoi optare per il filo metallico plastificato passante attraverso l'arella avvolto attorno alla ringhiera, tecnica che distribuisce meglio il carico e riduce il rischio di strappi localizzati, completando eventualmente il lavoro con piccoli ganci a "S" nei punti strategici per ancorare ulteriormente il canniccio alla struttura metallica sottostante.

Installazione su pergole e gazebo: coperture ombreggianti

Trasformare pergole e gazebo in oasi di fresco ombreggiato durante i mesi estivi risulta particolarmente semplice con l'utilizzo strategico di arelle in bambù, che creano un'atmosfera naturale incomparabile rispetto alle comunità tende o ai teli sintetici.

Il montaggio orizzontale richiede particolare attenzione alla distribuzione del peso e alle potenziali raccolte d'acqua: è fondamentale creare una leggera pendenza (circa 5-10%) che favorisca il deflusso della pioggia, fissando l'arella con cavi o corde resistenti che attraversino trasversalmente la struttura e sostengano uniformemente il canniccio, evitando pericolosi cedimenti centrali dopo precipitazioni intense.i

L'orientamento ottimale della copertura dovrebbe tenere conto del percorso solare specifico della tua area geografica, posizionando eventualmente più strati sovrapposti o una diversa angolazione nelle zone maggiormente esposte ai raggi più intensi nelle ore centrali della giornata, tecnica che massimizza l'effetto ombreggiante senza compromettere completamente la luminosità naturale dello spazio sottostante.

Fissaggio per recinzioni e divisori da giardino

Realizzare recinzioni naturali e divisori con arelle e cannicci in bambù rappresenta una soluzione elegante per delimitare gli spazi esterni senza ricorrere a strutture permanenti invasive, particolarmente apprezzata in contesti paesaggistici dove l'integrazione con l'ambiente circostante risulta prioritaria. Per aumentare significativamente la stabilità e la resistenza al vento della tua recinzione in bambù, è consigliabile predisporre anche un telaio orizzontale con traversi superiori e inferiori che, oltre a distribuire uniformemente la tensione su tutta la superficie dell'arella, ne impediscono il movimento oscillatorio durante le raffiche, prolungando notevolmente la durata dell'installazione e riducendo la necessità di interventi di manutenzione o riparazione.

Protezione da umidità e muffe: trattamenti consigliati

L' umidità persistente rappresenta il nemico principale delle arelle in bambù, creando le condizioni ideali per la proliferazione di muffe e funghi che, oltre a compromettere l'estetica con antiestetiche macchie scure, possono progressivamente degradare la struttura interna delle canne fino a renderle fragili e soggette a rotture. 

I trattamenti antimuffa specifici a base di oli essenziali naturali come tea tree o neem costituiscono una soluzione efficace e rispettosa dell'ambiente, da applicare preventivamente almeno una volta l'anno o immediatamente ai primi segni di formazioni fungine, avendo cura di distribuire uniformemente il prodotto con un panno morbido o uno spruzzatore a bassa pressione, prestando particolare attenzione alle zone di sovrapposizione e ai punti di contatto con strutture metalliche o murarie dove l'umidità tende a concentrarsi maggiormente. 

Per situazioni particolarmente critiche in ambienti costieri o soggetti a frequenti precipitazioni, potrebbe risultare necessario utilizzare a protettivi più aggressivi a base siliconica, che creano una barriera particolarmente efficace contro l'umidità ma tendine a modificare leggermente l'aspetto naturale del bambù, conferendogli una finitura più lucida e artificiale, opzione da valutare attentamente bilanciando esigenze funzionali ed estetiche.

Pulizia e conservazione: consigli per l'inverno

La manutenzione stagionale delle arelle e dei cannicci in bambù assume particolare importanza in vista dell'inverno, periodo in cui le condizioni climatiche avverse possono accelerare significativamente il deterioramento dei materiali naturali se non adeguatamente protetti. 

La pulizia approfondita autunnale rappresenta un passaggio fondamentale: utilizza una spazzola a setole morbide per rimuovere delicatamente polvere, pollini e residui organici accumulati durante l'estate, eventualmente coadiuvata da un leggero getto d'acqua (mai ad alta pressione) e da un detergente neutro molto diluito in caso di macchie persistenti, avendo cura di lasciare asciugare completamente la struttura prima di applicare eventuali trattamenti protettivi o di procedere al rimessaggio. 

Nelle regioni con inverni particolarmente rigidi , la soluzione ottimale prevede la rimozione e lo stoccaggio indoor delle arelle utilizzate in contesti temporanei come balconi o terrazzi, arrotolando delicatamente il materiale in senso opposto rispetto alle legature (mai contro la direzione delle canne) e conservandolo in posizione orizzontale in ambienti asciutti e ventilati, posizionando eventualmente piccoli distanziatori tra le spire del rotolo per favorire la circolazione dell'aria ed evitare la formazione di condensa.

Quando: sostituire durata media e segnali di usura

Monitorare attentamente i segnali di deterioramento delle tue arelle e cannicci permette di intervenire tempestivamente quando la manutenzione ordinaria non risulta più sufficiente, evitando che le strutture compromesse possano rappresentare un rischio per la sicurezza o un danno per l'estetica complessiva del tuo spazio esterno. 

La durata media di un'arella in bambù di buona qualità, correttamente installata e regolarmente mantenuta, si attesta generalmente intorno ai 3-5 anni per installazioni completamente esposte agli agenti atmosferici, periodo che può allungarsi significativamente fino a 7-10 anni per prodotti premium posizionati in aree parzialmente protette, numeri nettamente superiori rispetto alle alternative in canna o materiali naturali meno resistenti.

I principali indicatori che suggeriscono la necessità di sostituzione includono rotture evidenti di più canne consecutive, cedimenti strutturali nei punti di legatura, presenza diffusa e non più trattabile di muffe o funghi che hanno compromesso la resistenza meccanica del materiale, e un generale indebolimento della struttura che si manifesta con eccessiva flessibilità e oscillazione anche in condizioni di vento leggero.

Arelle vs soluzioni alternative: confronto tra materiali e stili

Quando si tratta di scegliere la soluzione ideale per la schermatura e la decorazione degli spazi esterni, è fondamentale considerare attentamente le caratteristiche specifiche dei diversi materiali disponibili sul mercato, valutando non solo il loro impatto estetico immediato ma anche parametri pratici come durabilità, manutenzione richiesta e sostenibilità ambientale. 

Le arelle in bambù naturale rappresentano indubbiamente l'opzione più equilibrata sotto molteplici aspetti: offrono un'estetica calda e organica inimitabile, una resistenza agli agenti atmosferici superiore rispetto ad altri materiali vegetali come il giunco ​​o il salice, e un eccellente rapporto qualità-prezzo considerando il ciclo di vita complessivo del prodotto. 

La scelta ottimale dipende principalmente dal contesto di utilizzo e dalle priorità personali: chi privilegia la praticità e la durata estrema potrebbe orientarsi verso soluzioni sintetiche, mentre gli amanti dell'autenticità e della bellezza naturale specifica troveranno nelle arelle in bambù l'espressione perfetta per spazi esterni in armonia con l'ambiente circostante.

Cannicci in PVC: vantaggi e svantaggi rispetto al bambù

I cannicci in materiale sintetico rappresentano l'alternativa moderna alle soluzioni tradizionali in bambù, conquistando una fetta significativa del mercato grazie principalmente alla loro praticità e al costo iniziale generalmente inferiore rispetto alle controparti naturali di qualità comparabile.

 I principali vantaggi delle versioni in PVC includono indubbiamente la resistenza assoluta a umidità, muffe e insetti, l'assenza di necessità di trattamenti periodici di manutenzione (è sufficiente una semplice pulizia con acqua), la colorazione uniforme e standardizzata che non subisce variazioni significative nel tempo, e la leggerezza estrema che ne facilita il trasporto e installazione anche in contesti difficilmente accessibili.

Le limitazioni significative emergono tuttavia sul piano estetico e sensoriale: nonostante i progressi nelle tecniche di produzione, i cannicci sintetici presentano un aspetto inevitabilmente artificiale al tatto e alla vista, tendono a deteriorarsi esteticamente con l'esposizione prolungata ai raggi UV che ne provoca sbiadimento e fragilità, e in caso di venti forti possono rompersi improvvisamente anziché flettersi come farebbe il bambù naturale, oltre a rappresentare una scelta decisamente meno sostenibile dal punto di vista ambientale.

 

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