KIKUYU-GRASS BOTTOS: Il Tappeto Erboso Evergreen per Climi Miti
KIKUYU (Pennisetum clandestinum) di Bottos è una specie erbacea originaria dell'Africa tropicale, rinomata per la sua eccellente resistenza al caldo e alle principali malattie. Si distingue per la sua rapida diffusione, grazie a vigorosi stoloni e rizomi, e si adatta bene anche a terreni pesanti. Un'altra caratteristica notevole è la sua discreta tolleranza alla salinità dei suoli e delle acque, rendendone possibile l'irrigazione anche con acque reflue.
Vantaggi e Peculiarità del KIKUYU
Se gestito con tagli frequenti e bassi, KIKUYU forma un tappeto erboso denso e compatto. La sua particolarità più significativa è la minore dormienza rispetto ad altre specie macroterme. Negli ambienti costieri con inverni miti, il KIKUYU è capace di mantenere il suo colore verde anche durante i mesi freddi, eliminando la necessità delle tipiche pratiche di trasemina autunnale richieste da altri prati di macroterme. La tolleranza all'ombreggiamento è media.
Il KIKUYU è costituito da una specifica varietà selezionata con una tessitura medio-grossolana, internodi medi e rizomi larghi. Sviluppa stoloni e rizomi con fusti che, se non falciati, possono raggiungere un'altezza di 8-15 cm. Le lamine fogliari sono lunghe da 1 a 12 cm e larghe fino a 6 mm. La fioritura è prolifica e la produzione di semi è elevata; aumentare la frequenza di taglio stimola la fioritura, con la comparsa dei caratteristici filamenti bianchi anche dopo lo sfalcio.
La sua minore dormienza rende l'impiego del KIKUYU più adatto alle regioni calde del Sud Italia. È importante considerare che periodi di freddo sotto gli 0C, con piante ancora in attività vegetativa (e quindi di colore verde), potrebbero causarne la morte.
Composizione del Prodotto
Il KIKUYU Bottos è composto al 100% da Pennisetum clandestinum Whittet. È disponibile in scatole da 500g e 25 Kg.
Consigli Tecnici per la Semina e la Manutenzione
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Terreno: Si adatta bene a terreni anche pesanti, caldi, con pH neutri e anche sub-alcalini.
- Periodo di Semina: Da aprile ad agosto inoltrato. Il seme necessita di temperature del terreno superiori a 15-18C per una germinazione ottimale. I mesi ideali sono aprile, maggio, giugno, luglio, agosto.
- Dosaggio Consigliato: 10-20 g/m2. Le dosi massime sono consigliate in caso di semine tardive e/o lavorazione non perfetta del letto di semina.
- Taglio: Eseguire il primo taglio quando il tappeto ha raggiunto i 6-8 cm, circa 3-4 settimane dall'emergenza, e portarlo immediatamente a 5,5-6 cm. Una volta che il prato è maturo, si può scendere senza problemi anche a 4-5 cm. Quanto più si riduce l'altezza di taglio, tanto più si accentuano le richieste manutentive.
- Nutrizione: Si consiglia una concimazione fosfatica alla semina. Durante la fase di crescita vegetativa (fine primavera, estate e inizio autunno), è bene mantenere un adeguato livello azotato con concimi come Speed Green 20.5.10 o Hot Summer 35.0.0, per agevolare il metabolismo delle piante. La frequenza d'intervento varia in relazione alla tipologia d'uso e all'altezza di taglio sostenuta. Prima della potenziale entrata in dormienza (tardo autunno/inizio inverno), si consiglia la distribuzione di Cold Time 4.3.8 per affrontare i rigori invernali e promuovere la pronta ripartenza primaverile. Lo stesso concime è molto interessante anche per il primo risveglio vegetativo in primavera.
- Irrigazione: In presenza di impianto d'irrigazione, alla semina mantenere il terreno costantemente umido per non arrestare il processo di germinazione. Successivamente, la quantità di acqua può essere fortemente ridotta in relazione alla tipologia d'uso.
- Fitostimolazione: Si avvantaggia fortemente dei trattamenti con fitofortificanti e con biostimolanti.
- Rigenerazione: Può essere eseguita in 2 periodi differenti con 2 scopi diversi. A inizio-fine autunno (a seconda della zona d'insediamento) per evitare la colorazione gialla e permettere una crescita vegetativa del prato, intervenire con MACROSEEDING (speciale formula a base di selezionati e specifici loietti a breve periodo di transizione primaverile) ad una dose compresa tra 40-50 e 80 g/m2 (le dosi più alte fanno riferimento alle trasemine tecniche). Oppure a fine primavera (fine aprile-giugno) con KIKUYU alla dose di 10-15 g/m2 per chiudere eventuali fallanze createsi durante l'inverno. In ogni caso, va sempre eseguito un verticut con asporto del feltro e del materiale di risulta prima delle operazioni di risemina.
Bottos, con la sua esperienza dal 1848, continua a fornire soluzioni all'avanguardia per la cura e la bellezza dei prati.