Gramigna: il tappeto erboso resistente e versatile per ogni esigenza
La Gramigna di Bottos (Cynodon dactylon) è una semente per prato caratterizzata da una grande rusticità e capacità di adattamento, ideale per chi desidera un tappeto erboso resistente, versatile e di facile manutenzione. Questa specie erbacea macroterma, appartenente alla famiglia delle Poaceae, è particolarmente adatta ai climi caldi e secchi, grazie alla sua elevata efficienza fotosintetica e alla bassa richiesta idrica.
Caratteristiche:
- Resistenza: La Gramigna è estremamente resistente al calpestio, al caldo e alla siccità, rendendola ideale per giardini, parchi pubblici, aree sportive e rotonde stradali.
- Adattabilità: Si adatta a diverse tipologie di terreno, anche quelli poveri e siccitosi.
- Bassa manutenzione: Richiede interventi di manutenzione minimi, soprattutto in termini di irrigazione e concimazione.
- Velocità di insediamento: Una volta partita, la sua crescita è rapida e inarrestabile, grazie alla produzione di stoloni e rizomi.
- Estetica: Pur non essendo la specie più ornamentale, la Gramigna può creare un tappeto erboso dall'aspetto gradevole e uniforme, soprattutto se curata adeguatamente.
Consigli tecnici per una semina ottimale:
- Terreno: Predilige terreni sciolti, caldi, soffici e ben aerati, con pH neutri o sub-alcalini.
- Periodo di semina: Da aprile ad agosto inoltrato, con temperature del terreno superiori a 15-18°C per una germinazione ottimale.
- Dosaggio: 10-15 g/m², fino a 18 g/m² in caso di semine tardive o terreno non perfettamente preparato.
- Taglio: Eseguire il primo taglio quando il tappeto ha raggiunto i 3,5-4 cm, dopo circa 3-4 settimane dall'emergenza, e portarlo a 3 cm. Una volta maturo, si può scendere fino a 2-2,5 cm.
- Nutrizione: Concimazione fosfatica alla semina, azotata durante la crescita (Speed Green 20.5.10 o Hot Summer 35.0.0) e con Cold Time 4.3.8 in autunno e primavera.
- Irrigazione: Mantenere il terreno umido fino alla germinazione, poi ridurre la quantità d'acqua.
- Fitostimolazione: Trae beneficio da trattamenti con fitofortificanti e biostimolanti.
- Rigenerazione: Possibile in autunno con MACROSEEDING o in primavera con Gramigna, dopo aver eseguito un verticut.
Semina:
La semina della Gramigna può essere effettuata in primavera o in estate, quando le temperature del terreno sono sufficientemente elevate. Prima della semina, è importante preparare adeguatamente il terreno, eliminando le erbacce e livellandolo. La semina può essere effettuata a spaglio o a file, distribuendo i semi in modo uniforme. Dopo la semina, è importante mantenere il terreno umido fino alla germinazione, che avviene generalmente entro 1-2 settimane.
Irrigazione:
La Gramigna è una pianta resistente alla siccità, ma durante i periodi di caldo intenso è consigliabile irrigare regolarmente, soprattutto durante il primo anno di vita. L'irrigazione deve essere effettuata in modo uniforme, evitando ristagni d'acqua.
Manutenzione:
La Gramigna richiede una manutenzione minima. È consigliabile effettuare tagli regolari, soprattutto durante la stagione di crescita, per mantenere il manto erboso compatto e uniforme. La concimazione può essere effettuata in primavera e in autunno, utilizzando un concime specifico per tappeti erbosi.
Vantaggi:
- Resistenza estrema: Ideale per aree ad alto calpestio e climi caldi e secchi.
- Bassa manutenzione: Perfetta per chi non ha tempo o voglia di dedicarsi alla cura del prato.
- Versatilità: Adatta a diverse tipologie di terreno e utilizzi.
- Costo contenuto: Una soluzione economica per creare un tappeto erboso resistente.
Confezione:
La Gramigna di Bottos è disponibile in confezioni da 500 grammi, 1 kg, 5 kg e 25 kg, per soddisfare ogni esigenza.
Consigli utili:
- Per una germinazione ottimale, è consigliabile seminare la Gramigna in un terreno ben drenato e soleggiato.
- Durante il primo anno di vita, è importante proteggere le giovani piantine dalle erbacce infestanti.
- In caso di siccità prolungata, è consigliabile irrigare la Gramigna nelle ore più fresche della giornata.