Piante cadenti

Scopri il fascino naturale delle piante cadenti e trasforma i tuoi spazi in vere oasi di verde sospeso! Nel nostro catalogo troverai una selezione esclusiva di piante pendenti per arredare con stile ogni ambiente, dalle Pothos alle eleganti Ceropegia Woodii. Le piante ricadenti sono versatili e facili da curare, perfette sia per decorare interni che per creare suggestivi angoli verdi su balconi e terrazzi.

PHILODENDRON SCANDENS diametro vaso 6 cm

1000000019162
Il Philodendron scandens è conosciuto come la Pianta dell'Innamorato, o Foglia del Cuore, per via della bella forma delle foglie. È ovvio che l'associazione con l'amore lo rende un regalo adatto per un evento speciale. Adatta per i terrari di medie dimensioni.
5,75 €

MONSTERA OBLIQUA MONKEY MASK MINI diametro vaso 5,5 cm

1000000019124
La MONSTERA OBLIQUA MONKEY MASK  è una pianta rampicante, perenne, coltivata come da interni per il suo portamento, ma soprattutto per le foglie a forma di cuore caratterizzate da "fenditure/strappi" molto particolari e decorativi. Adatta per mini giardino e sopra tutto terrarium.
4,20 €

FICUS PUMILA WHITE SUNNY diametro vaso 9 cm

1000000021974
Il Ficus Pumila White Sunny anche conosciuto come ficus nano, è una pianta strisciante appartiene alla famiglia Mulberry, nonché uno dei ficus più piccoli. Facile da curare, puoi tenerlo in casa come pianta sospesa o come pianta rampicante. 
3,35 €

CEROPEGIA WOODII 'KOKEDAMA' diametro 12 cm

1000000008098
La Ceropegia Woodii anche conosciuta come "Collana di cuori", è una pianta da fiore sospesa e succulenta, originaria del Sudafrica. È una bella pianta da interni che non richiede cure particolarmente impegnative.
21,00 €

SCINDAPSUS PICTUS 'ARGYRAEUS' diametro vaso basket 15 cm

8718985871202
SCINDAPSUS PICTUS 'ARGYRAEUS' diametro vaso basket 15 cm Il Scindapsus argyraeus, conosciuto comunemente come Potos argento, è una pianta d'appartamento molto amata per la sua bellezza e la facilità di coltivazione. Originaria delle foreste tropicali dell'Asia sud-orientale, questa pianta è diventata una scelta popolare per gli amanti delle piante...
Ultimi articoli in magazzino
20,30 €

FICUS PUMILA "Green Sunny" diametro vaso 6 cm

1000000019049
Il Ficus Pumila Bellus anche conosciuto come ficus nano, è una pianta strisciante appartiene alla famiglia Mulberry, nonché uno dei ficus più piccoli. Facile da curare, puoi tenerlo in casa come pianta sospesa o come pianta rampicante.  Utilizzata nel terrario come pianta sospesa su rocce o tronchi oppure come riempitivo tappezzante.
Non disponibile

DISCHIDIA PECTINOIDES Diametro vaso 14 cm

8717517990671
La pianta d'appartamento Dischidia pectinoides originaria delle foreste pluviali dell’India e del Sud-Est asiatico. Una pianta d’appartamento dal portamento ricadente, produce piccole foglie carnose, di colore verde brillante. Preferisce una zona luminosa ma non il sole diretto e necessita di irrigazioni regolari.
Non disponibile

SELAGINELLA APODA diametro vaso 6 cm

1000000019186
La Selaginella apoda, conosciuta anche come "pianta della resurrezione", è una felce primitiva appartenente alla famiglia delle Selaginellaceae. Originaria delle regioni tropicali e subtropicali del mondo, questa pianta affascina per la sua capacità di sopravvivere a lunghi periodi di siccità, disidratandosi completamente e assumendo un aspetto...
Non disponibile

Cosa sono le piante cadenti o pendule

Le piante cadenti o pendule rappresentano una categoria botanica affascinante, caratterizzata da rami e steli che, durante il loro sviluppo, crescono verso il basso creando suggestive cascate di verde che trasformano qualsiasi ambiente. La peculiarità di queste meraviglie vegetali risiede nella loro naturale tendenza a svilupparsi in verticale negativa, permettendo di sfruttare lo spazio aereo di casa e giardino in modo creativo ed esteticamente appagante. 

Queste piante, grazie alla loro versatilità, possono essere collocate in posizioni sopraelevate come mensole, scaffali, o appese in eleganti cestini sospesi, diventando protagoniste indiscusse dell'arredamento naturale e creando un effetto decorativo che pochi altri elementi d'arredo possono eguagliare.

Perché scegliere piante ricadenti per la tua casa

Optare per le piante ricadenti significa abbracciare una soluzione decorativa intelligente che permette di ottimizzare gli spazi abitativi, portando vitalità e natura anche negli ambienti più ristretti o poco luminosi. 

La straordinaria capacità di queste piante di purificare l'aria, assorbendo sostanze nocive e rilasciando ossigeno, le rende alleate preziose per il benessere domestico, contribuendo a creare un ambiente più salubre e rilassante in cui vivere. Inoltre, molte varietà di piante pendule risultano particolarmente facili da curare e adatte anche a chi non possiede un "pollice verde" esperto, richiedendo annaffiature moderate e tollerando bene le condizioni di luce variabili, caratteristiche che le rendono perfette per decorare con eleganza qualsiasi stanza della casa senza l'ansia di una manutenzione complessa.

Piante cadenti da interno: un tocco verde sospeso nell'aria

Caratteristiche delle piante ricadenti da interno

Le piante da interno ricadenti si distinguono per la loro straordinaria capacità di adattamento agli ambienti domestici, prosperando anche in condizioni di luce indiretta o filtrata che rappresentano la situazione tipica di molti appartamenti moderni. La loro struttura botanica presenta generalmente foglie resistenti e decorative, spesso con variegate colorazioni o particolari texture che aggiungono interesse visivo oltre al semplice valore cromatico del verde. 

I loro rami flessibili e allungati possono raggiungere lunghezze considerevoli, da pochi centimetri fino a diversi metri nelle piante più mature, permettendo di creare vere e proprie "cortine vegetali" che donano movimento e dinamicità agli spazi statici degli interni.

Vantaggi delle piante pendule negli spazi abitativi

Integrare piante pendule nell'arredamento domestico offre il significativo vantaggio di sfruttare la dimensione verticale degli ambienti, spesso sottoutilizzata, trasformando pareti nude, angoli morti o spazi aerei in vibranti punti focali di interesse botanico. Queste meraviglie verdi contribuiscono a migliorare il microclima degli interni, aumentando il livello di umidità e contrastando la secchezza tipica degli ambienti riscaldati durante i mesi invernali o climatizzati in estate. 

La presenza di vegetazione sospesa ha inoltre dimostrati benefici psicologici, riducendo lo stress e migliorando la concentrazione, creando una connessione con la natura che soddisfa il nostro innato bisogno di contatto con il mondo vegetale anche quando viviamo in contesti fortemente urbanizzati.

Come scegliere la pianta cadente perfetta per ogni ambiente

Selezionare la pianta ricadente ideale richiede un'attenta valutazione delle condizioni ambientali specifiche di ogni stanza, considerando fattori cruciali come l'esposizione alla luce, il livello di umidità e le escursioni termiche che caratterizzano lo spazio destinato ad accoglierla. 

Per ambienti poco luminosi, piante come il Pothos o la Philodendron Scandens rappresentano scelte eccellenti grazie alla loro tolleranza alla bassa illuminazione, mentre per bagni o cucine con elevata umidità, l'Eschinanto o il Nephrolepis (felce di Boston) possono prosperare sfruttando queste condizioni particolari. È fondamentale considerare anche l'effetto estetico desiderato: foglie piccole e delicate come quelle della Ceropegia Woodii creano un'atmosfera leggera e romantica, mentre foglie ampie e vistose come quelle di alcune varietà di Pothos Marble Queen aggiungono un tocco di drammaticità e presenza scenica all'ambiente.

Le 6 piante ricadenti da interno che non possono mancare in casa

Pothos: la regina delle piante cadenti

Il Pothos (Epipremnum Aureum) regna incontrastato nel mondo delle piante ricadenti da interno, grazie alla sua straordinaria capacità di adattamento che lo rende perfetto anche per chi è alle prime armi con il giardinaggio domestico. 

Le sue foglie a forma di cuore, disponibili in diverse varietà cromatiche – dal classico verde intenso del Pothos tradizionale, alle affascinanti variegature del Marble Queen, fino ai toni quasi fluorescenti del Pothos Neon – offrono infinite possibilità decorative per ogni stile di arredamento. 

La robustezza dei suoi rami lignificati e la sorprendente velocità di crescita permettono di creare rapidamente cascate di fogliame che possono raggiungere diversi metri di lunghezza, mentre i suoi nodi reattivi consentono una facilissima moltiplicazione per talea, permettendoti di espandere la tua collezione o condividere questa meraviglia vegetale con amici e familiari.

Scindapsus pictus: eleganza dalle screziature argentate

Lo Scindapsus Pictus, spesso confuso con il Pothos ma botanicamente distinto, conquista gli appassionati di piante d'appartamento con le sue inconfondibili foglie decorate da macchie argento che sembrano applicate a pennello su uno sfondo verde scuro vellutato. Questa affascinante pianta originaria del Sud-Est asiatico presenta una crescita più contenuta e raffinata rispetto al cugino Pothos, con rami più sottili che creano ricadute eleganti e mai invadenti, perfette per impreziosire mensole, librerie o comodini in camera da letto. Le diverse varietà disponibili, come l'Argyraeus con il suo equilibrato pattern argentato, o l'Exotica dalle foglie più ampie e intensamente decorate, permettono di scegliere l'esatta intensità di effetto metallico desiderato, aggiungendo un tocco di sofisticazione botanica contemporanea a qualsiasi ambiente domestico.

Philodendron scandens: il fascino delle foglie a cuore

Il Philodendron Scandens incanta con le sue perfette foglie cordiformi dalla superficie liscia e brillante, che si sviluppano in sequenza lungo steli flessuosi creando armoniose ghirlande vegetali. Le due varietà più amate – il Philodendron Scandens Micans con la sua incredibile finitura vellutata color bronzo che riflette la luce in modo quasi metallico, e il vibrante Philodendron Scandens Brasil con le sue foglie bicolori verde-giallo che richiamano i colori della bandiera brasiliana – offrono esperienze estetiche completamente diverse pur mantenendo la stessa facilità di coltivazione. 

La sua naturale tendenza a ramificarsi abbondantemente con il passare del tempo crea composizioni sempre più ricche e voluminose, mentre la straordinaria adattabilità alle condizioni di luce variabili lo rende perfetto per illuminare anche gli angoli più ombreggiati della casa con il suo verde lussureggiante.

Eschinanto: fiori tubulari e foglie cespugliose

L'Eschinanto (Aeschynanthus), conosciuto anche come "Pianta del Rossetto" per i suoi spettacolari fiori tubulari rosso acceso, rappresenta una scelta unica nel panorama delle piante pendenti da interno, combinando il valore decorativo del fogliame con una sorprendente fioritura invernale. 

Diversamente dalla maggior parte delle piante ricadenti, l'Eschinanto sviluppa una crescita cespugliosa e densa con numerosi rami che scendono contemporaneamente, creando volume e movimento, ideale per riempire visivamente uno spazio aereo importante come quello sopra una credenza o un mobile alto. La sua preferenza per ambienti umidi e luminosi lo rende particolarmente adatto a bagni e cucine ben illuminati dove può beneficiare del vapore quotidiano, e con le giuste attenzioni – potature regolari e concimazioni periodiche durante la stagione vegetativa – ricompenserà con una fioritura spettacolare proprio nel cuore dell'inverno, quando la maggior parte delle altre piante è in stato di riposo.

Ceropegia woodii: la delicata "collana di cuori"

La Ceropegia Woodii, affettuosamente chiamata "Collana di Cuori" per le sue minuscole foglie perfettamente cordiformi, rappresenta l'essenza della delicatezza nel mondo delle piante ricadenti, creando sottili fili di piccole foglie carnose che scendono con grazia incomparabile. Ogni foglia succosa presenta un'affascinante colorazione verde-grigio sulla pagina superiore e un sorprendente tono violaceo su quella inferiore, creando un gioco cromatico cangiante quando mosse dalla brezza o dal passaggio delle persone. La sua natura di pianta succulenta la rende particolarmente resistente alla siccità occasionale, mentre i suoi steli esili possono allungarsi per decine di centimetri creando l'effetto di preziosi filamenti vegetali che risultano particolarmente scenografici quando la pianta viene collocata in posizione sopraelevata e ben illuminata, magari davanti a una finestra o su una mensola che le permetta di risaltare contro uno sfondo chiaro.

Senecio rowleyanus: la sorprendente "pianta del rosario"

Il Senecio Rowleyanus, comunemente noto come "String of Pearls" o "Pianta del Rosario", stupisce e affascina con le sue straordinarie foglie sferiche che sembrano perle verdi infilate lungo sottili cordoncini vegetali. 

Questa succulenta originaria del Sud Africa rappresenta forse l'esempio più sorprendente di adattamento botanico tra le piante pendenti, con le sue foglie tondeggianti che hanno evoluto questa forma per minimizzare la superficie esposta e conservare l'acqua nell'ambiente arido nativo. Le caratteristiche strisce traslucide che attraversano ogni foglia-perla fungono da piccole finestre che permettono alla luce di penetrare all'interno della sfera, massimizzando la fotosintesi anche quando la pianta cresce in densi ciuffi sovrapposti. 

Grazie alla sua natura di succulenta, il Senecio richiede innaffiature moderate e terreno ben drenato, risultando particolarmente adatto a chi tende a dimenticare le annaffiature, mentre la sua preferenza per la luce brillante lo rende perfetto per davanzali soleggiati o mensole vicino a finestre esposte a sud, dove creerà spettacolari cascate di piccole perle verdi che possono raggiungere oltre un metro di lunghezza.

Piante pendenti da esterno per balconi e giardini

Come utilizzare le piante ricadenti negli spazi esterni

Le piante ricadenti da esterno offrono infinite possibilità creative per trasformare balconi, terrazzi e giardini in veri paradisi verticali, sfruttando superfici che normalmente rimarrebbero inutilizzate. Posizionate in vasi sospesi o fioriere da balcone, queste piante creano suggestive cascate di fogliame e fiori che ammorbidiscono i contorni rigidi di ringhiere e muri, aggiungendo profondità e movimento agli spazi esterni anche limitati. La loro capacità di crescere verso il basso risulta particolarmente preziosa nelle situazioni di carenza di spazio orizzontale tipiche dei contesti urbani, permettendo di creare veri e propri giardini verticali che non solo abbelliscono ma contribuiscono anche a migliorare la qualità dell'aria e a creare zone d'ombra naturale durante i mesi più caldi.

Piante cadenti ideali per terrazzi e balconi

Per decorare terrazzi e balconi con eleganti cascate vegetali, esistono numerose specie particolarmente adatte alla coltivazione in contenitore e resistenti alle condizioni talvolta estreme di questi ambienti. 

L'edera (Hedera helix) rappresenta una scelta classica e super resistente, capace di tollerare posizioni semi-ombreggiate e di creare fitte cortine di foglie lucide che possono raggiungere diversi metri di lunghezza, mentre la dipladenia (Mandevilla) aggiunge un tocco di colore con i suoi fiori rossi, rosa o bianchi che sbocciano generosamente dalla primavera all'autunno. 

Per chi desidera un effetto fioritura spettacolare, la surfinia e la calibrachoa offrono cascate di fiori coloratissimi durante tutta la bella stagione, mentre per una soluzione a bassa manutenzione, le succulente pendenti come il Sedum morganianum (coda di asino) o la Portulacaria afra creano interessanti composizioni architettoniche che necessitano di pochissime cure anche nei periodi di assenza.

Soluzioni creative per giardini con piante pendule

Nel contesto di un giardino, le piante ricadenti possono essere utilizzate in modi creativi per creare punti focali di grande impatto visivo e soluzioni paesaggistiche originali. Posizionate in cima a muretti di contenimento, piante come la Campanula poscharskyana o il Thymus serpyllum creano soffici cascate di fiori e foglie che ammorbidiscono le linee architettoniche e integrano le strutture artificiali nel paesaggio naturale. 

Le aiuole rialzate possono essere valorizzate con bordi di Lobelia erinus o Bacopa che tracimano delicatamente sui contorni, mentre strutture verticali come pergolati e gazebo diventano scenografici quando rivestiti da glicine (Wisteria) o caprifoglio (Lonicera) che pendono creando un'atmosfera romantica e ombreggiata. Per un approccio contemporaneo, le pareti verdi realizzate con appositi moduli di coltivazione verticale possono ospitare combinazioni di varie piante pendenti, creando vere e proprie opere d'arte viventi che trasformano completamente l'aspetto di recinzioni o parti di edificio meno gradevoli alla vista.

Guida alla cura delle piante cadenti

Esigenze di luce per le piante ricadenti

La luce rappresenta un fattore cruciale per la salute e la crescita equilibrata delle piante cadenti, con esigenze che variano significativamente da specie a specie e che determinano il successo della coltivazione. La maggior parte delle piante ricadenti da interno come il Pothos e il Philodendron prosperano in condizioni di luce indiretta brillante, posizionate idealmente vicino a finestre orientate a est o ovest, dove possono ricevere alcune ore di sole filtrato al mattino o nel tardo pomeriggio senza il rischio di bruciature fogliari. 

Le piante ricadenti succulente come il Senecio rowleyanus e la Portulacaria necessitano invece di esposizioni più luminose, preferibilmente vicino a finestre esposte a sud, protette eventualmente da una tenda leggera nelle ore più calde estive, mentre alcune varietà di piante pendenti come la Scindapsus pictus e l'Epipremnum pinnatum 'Cebu Blue' tollerano condizioni di ombra parziale, mantenendo una crescita più lenta ma conservando la bellezza del fogliame anche in angoli meno illuminati della casa.

Come irrigare correttamente le piante pendule

L'irrigazione delle piante ricadenti richiede attenzione e un approccio calibrato sulle specifiche necessità di ogni specie, considerando che l'eccesso d'acqua rappresenta una delle principali cause di problemi per queste piante coltivate in contenitore. 

La regola generale è quella di permettere al terriccio di asciugarsi parzialmente tra un'irrigazione e l'altra, controllando lo stato di umidità inserendo un dito nel substrato fino alla seconda falange: se risulta ancora umido, è consigliabile attendere ancora qualche giorno prima di irrigare nuovamente. Per le piante ricadenti succulente come il Senecio o la Ceropegia, il terreno deve asciugare completamente prima della successiva irrigazione, preferendo la tecnica dell'immersione del vaso in acqua per 15-20 minuti (sub-irrigazione) che permette un'idratazione omogenea senza bagnare il colletto della pianta, mentre per le specie più esigenti in termini di umidità come l'Eschinanto, può essere utile nebulizzare le foglie regolarmente oltre all'irrigazione del terreno, specialmente nei mesi invernali quando il riscaldamento domestico tende a seccare eccessivamente l'aria.

Tecniche di potatura e rinvaso

La potatura regolare delle piante cadenti non solo mantiene la loro forma estetica, ma stimola anche una crescita più densa e vigorosa, trasformando esemplari potenzialmente spogliati alla base in magnifiche cascate di vegetazione. 

Per incentivare la ramificazione laterale è sufficiente cimare i rami principali tagliando appena sopra un nodo (il punto da cui emergono le foglie) con forbici pulite e affilate, operazione ideale da effettuare in primavera quando la pianta sta entrando nella fase di crescita attiva. 

Il rinvaso diventa necessario quando le radici fuoriescono dai fori di drenaggio o la pianta mostra segni di sofferenza come crescita rallentata e ingiallimento fogliare, scegliendo un contenitore di diametro leggermente maggiore (2-3 cm) rispetto al precedente e utilizzando terriccio specifico per piante d'appartamento arricchito con perlite o pomice per migliorare il drenaggio, particolarmente importante per le specie pendenti che spesso soffrono di ristagni idrici.

Problemi comuni e soluzioni

Le piante cadenti, nonostante la loro generale robustezza, possono occasionalmente presentare problematiche specifiche che un occhio attento può facilmente identificare e risolvere prima che compromettano seriamente la salute della pianta. L'ingiallimento delle foglie basali seguito dalla loro caduta è spesso sintomo di eccessiva irrigazione, situazione da correggere immediatamente riducendo la frequenza delle annaffiature e verificando che il vaso disponga di adeguati fori di drenaggio per evitare ristagni. 

La presenza di macchie brune con alone giallo sulle foglie può indicare un'infezione fungina, da trattare con fungicidi specifici e migliorando la circolazione dell'aria intorno alla pianta, mentre un aspetto generale spento con crescita stentata e internodi (distanza tra una foglia e l'altra) eccessivamente allungati suggerisce una carenza di luce, problema risolvibile riposizionando la pianta in una zona più luminosa o, nei casi più gravi, integrando con illuminazione artificiale a spettro completo durante i mesi invernali.

Come decorare con le piante cadenti

Idee di posizionamento per valorizzare gli spazi

Posizionare strategicamente le piante ricadenti permette di trasformare radicalmente qualsiasi ambiente, sfruttando la loro naturale tendenza a occupare lo spazio verticale in modo dinamico e scenografico. 

Le mensole alte rappresentano la collocazione classica, permettendo alle cascate vegetali di svilupparsi liberamente senza interferire con la fruibilità dello spazio sottostante, mentre l'installazione di supporti a soffitto con ganci per appendere vasi o macramè portavasi crea punti focali aerei particolarmente d'effetto in angoli altrimenti inutilizzati. Una soluzione particolarmente suggestiva consiste nel posizionare le piante pendule in nicchie o sopra librerie, da dove possono creare cornici verdi che incorniciano elementi d'arredo, o ancora utilizzarle come separatori naturali di ambienti collocandole su ripiani aperti tra diversi spazi funzionali, dove contribuiscono non solo esteticamente ma anche a migliorare l'acustica e la qualità dell'aria degli ambienti.

Abbinamenti e combinazioni di piante ricadenti

Creare composizioni armoniose combinando diverse varietà di piante cadenti rappresenta un'arte che può trasformare un semplice angolo verde in una vera opera di design naturale. Un approccio efficace consiste nell'abbinare piante con fogliame di diverse texture e dimensioni, come l'effetto setoso delle foglie di Scindapsus pictus accostate alle foglie più consistenti di un Philodendron scandens brasil, creando contrasti tattili e visivi che aggiungono profondità alla composizione. 

Particolarmente interessanti risultano le combinazioni che giocano con diverse tonalità di verde, dalla luminosità quasi fluorescente del Pothos neon ai toni profondi e vellutati del Philodendron micans, fino alle variegature argentate dello Scindapsus pictus exotica, creando una tavolozza naturale che cattura l'attenzione e si armonizza con qualsiasi stile di arredamento. 

Per gli spazi esterni, abbinare piante ricadenti con fioriture in diverse stagioni come la Lobularia primaverile con la Calibrachoa estiva e l'Heuchera dall'interessante fogliame per l'autunno, garantisce interesse visivo durante tutto l'anno.

Vasi e supporti: come scegliere quelli ideali

La scelta di vasi e supporti appropriati non è solo una questione estetica ma influisce significativamente sulla salute e sul corretto sviluppo delle piante ricadenti. I vasi sospesi dovrebbero sempre disporre di adeguati fori di drenaggio e preferibilmente di un sottovaso integrato rimovibile che permetta di eliminare l'acqua in eccesso dopo l'irrigazione, evitando ristagni dannosi per le radici. 

I materiali naturali come la terracotta, che permette la traspirazione, risultano particolarmente indicati per specie sensibili all'umidità eccessiva come le succulente pendenti, mentre contenitori in ceramica smaltata o plastica sono più adatti a piante che richiedono maggiore umidità del substrato come il Philodendron o l'Eschinanto. I supporti a parete modulari rappresentano una soluzione contemporanea che permette di creare veri e propri giardini verticali interni, particolarmente efficaci in spazi ristretti, mentre i tradizionali stand per multiple piante a diversi livelli consentono di creare composizioni tridimensionali che massimizzano l'impatto visivo delle cascate vegetali, specialmente quando posizionati vicino a fonti di luce naturale che valorizzano le diverse sfumature di verde.

Product added to wishlist
Product added to compare.