
La Melissa officinalis è indicata per la preparazione di un liquore digestivo come la grappa.
Inoltre la preparazione è molto semplice ed il risultato che otterremo avrà un sapore acidulo che, come nel profumo, ricorderà il limone ed un colore verde muschio.
La Melissa ha note proprietà medicamentose, ed è sempre stata molto apprezzata come erba aromatica e per la preparazione di infusi dissetanti dal sapore di agrumi (che le è valso il nome di “cedronella“).
Ingredienti necessari: • 5-6 apici di melissa • miele • 1 lt di Grappa Preparazione: |
Curiosità
Castore Durante riferendosi alla Melissa diceva «E pianta volgarissima e di buono odore perché respira dell’odor del cedro». In effetti si tratta di una pianta comunissima che nella forma ricorda tante altre piante della famiglia delle labiate, ma dalle quali si differenzia appunto per l’intenso profumo emanato dalle sue foglie se stropicciate: da qui il nome volgare di cedronella.
Fu proprio questo profumato e penetrante olio essenziale contenuto nelle foglie che incuriosì i medici antichi e in special modo gli alchimisti arabi che con la melissa preparavano ‘quintessenze’ dalle straordinarie e miracolose virtù terapeutiche.
«Conferre debilitati cordis» diceva Mesuè, «rallegra gli animi e scaccia la malinconia» diceva Avicenna, mentre altri disinvolti autori non tralasciarono di propinarla come miracoloso ‘toccasana’ che faceva ricrescere i denti le unghie, i capelli e che ringiovaniva tutto il corpo.
Le reali proprietà carminativo e antispasmodiche della pianta furono rese popolari nel XVIII secolo; lo dimostra il fatto che uno dei più antichi preparati di melissa, «alcholatum melissae compositum», preparato dai Carmelitani scalzi di Venezia rimane ancora oggi un popolare rimedio universale.