
Utilizzando la radice di Imperatoria si può ottenere un amaro dal sapore aromatico caratteristico e un po’ piccante, lo ritroviamo qui in una grappa. Il liquore che otterremo avrà un colore ambrato e proprietà digestive e toniche.
Ingredienti necessari: • 2-3 radici di imperatoria • zucchero di canna • 1 lt di Grappa Preparazione: |
Curiosità
«… Meritatamente ha preso ella il nome di imperatoria essendo dotata di tante virtú..» diceva il Mattioh nel XVI secolo riferendosi al Peucedanum ostruthium, una pianta erbacea, perenne, che al giorno d’oggi viene comunemente chiamata Imperatoria.
Le proprietà medicinali della sua radice erano note fin dai tempi dello stesso Ippocrate che parla di una droga di nome “peukedanón” capace di guarire gli appestati e di combattere tutti i veleni.
Ancora oggi la radice viene usata in medicina popolare contro i disturbi gastrici ed intestinali, inoltre da forme infiammatorie e catarrali, come risolvente e tonico. Responsabile di queste proprietà medicamentose dell’imperatori è un principio amaro a struttura curnarinica contenuto in discreta quantità nelle radici.
Si trova nei prati e nei boschi freschi montani, sulle Alpi o sugli Appennini, raramente cresce più in basso.