
La grappa aromatizzata all'eucalipto rappresenta un rimedio tradizionale italiano per contrastare i sintomi del raffreddore e dell'influenza, grazie alle proprietà balsamiche delle foglie di questa pianta. Questo liquore medicinale, dal caratteristico colore verde pallido e dal profumo balsamico, unisce le proprietà benefiche dell'eucalipto alle qualità digestive della grappa.
Ingredienti per fare Grappa contro il raffreddore
Per preparare questa grappa medicinale avrai bisogno dei seguenti ingredienti:
- 1 litro di grappa di buona qualità, preferibilmente giovane
- 30 foglie di eucalipto fresche e accuratamente selezionate
- 2 radici di liquirizia naturale
- Miele biologico di alta qualità (2 cucchiai)
- Limone fresco per la guarnizione
È fondamentale utilizzare foglie di eucalipto di prima qualità, possibilmente biologiche e prive di trattamenti chimici, per garantire la massima efficacia del preparato. La liquirizia aggiungerà proprietà emollienti e addolcenti, mentre il miele contribuirà con le sue proprietà antibatteriche naturali.
Come preparare Grappa contro il raffreddore
Il processo di preparazione richiede pazienza e attenzione, sviluppandosi in diverse fasi:
- Prima fase di macerazione (30 giorni):
- Inserire le foglie di eucalipto in mezzo litro di grappa
- Posizionare il contenitore in un luogo soleggiato
- Agitare la bottiglia quotidianamente per favorire l'estrazione
- Preparazione parallela (contemporaneamente):
- Nel restante mezzo litro di grappa, unire il miele
- Aggiungere le radici di liquirizia
- Lasciare macerare separatamente
- Fase finale:
- Unire i due preparati
- Lasciare riposare al sole per altri 30 giorni
- Filtrare accuratamente il liquore
- Far stagionare per ulteriori 2 mesi
Curiosità su Grappa contro il raffreddore
L'eucalipto, protagonista di questo rimedio, ha una storia affascinante in Europa. Importato dall'Australia alla fine del '700, inizialmente venne utilizzato come pianta ornamentale nei giardini delle ville aristocratiche mediterranee. La svolta nella sua diffusione avvenne grazie ai monaci trappisti, che lo coltivarono estensivamente nell'agro romano.
Particolarmente interessante è il ruolo dell'eucalipto nella lotta alla malaria. Inizialmente si credeva che il suo profumo balsamico purificasse l'aria, ma in realtà il suo contributo al risanamento delle zone paludose era dovuto alla sua capacità di assorbire grandi quantità d'acqua attraverso il suo esteso apparato radicale.
Il principio attivo più importante dell'eucalipto è l'eucaliptolo, un olio essenziale presente in abbondanza nelle foglie. Questo componente è riconosciuto per le sue proprietà:
- Disinfettanti per l'apparato respiratorio
- Antisettiche per uso topico
- Balsamiche per il trattamento dei sintomi influenzali