
Utilizzando i germogli di Cicerbita alpina si può creare una grappa aromatizzata con un sapore delicatamente amaro, particolarmente indicata come digestivo a fine pranzo. Dal colore bruno tendente al verde.
Ingredienti necessari : • 10 germogli freschi di Cicerbita alpina • 1 lt di grappa Preparazione: |
Curiosità
Durante la stagione primaverile, nei terreni calcarei al margine dei nevai o sui pascoli umidi, si usa raccogliere a scopo alimentare una pianta che, appena germogliata, ha l’aspetto di un radicchio rosso.
Il suo nome è Mulgedium Alpinum o meglio Cicerbita alpina, nota con il nome di lattuga delle alpi o radicchio di slavina.
In effetti si tratta di una lattuga (ne ha tutto l’aspetto), basta però non confonderla con altri germogli magari velenosi che popolano lo stesso ambiente. È già successo infatti che il germoglio di Mulgedium Alpinum sia stato confuso con quello di Aconito con conseguenze che si possono immaginare. Confusioni a parte, il nostro radicchio, come del resto anche il famoso radicchio rosso di Treviso, può benissimo essere utilizzato come correttivo della grappa.
In Italia si trova solo al nord su tutto l’arco alpino, meno frequente sugli Appennini settentrionali. In boschi umidi e sulle rive dei ruscelli. È considerata una pianta quasi rara o senz’altro a rischio a causa dell’eccessiva raccolta.