
Una Grappa di Cirmolo, oltre ad essere un digestivo con proprietà salutari, sarà quanto mai rara e pregiata.
Il sapore ed il profumo molto gradevoli, ricorderanno quelli del pino mugo, ma con un tocco più soave e più morbido.
Ingredienti necessari: • 3 pigne di Cembro tagliate a spicchi • alcune bacche di Ginepro • 5 cucchiai di zucchero di canna • 1 lt di Grappa Preparazione: |
Curiosità
Tutti conoscono il Cirmolo, quel legno pregiato usato in modo particolare per le sculture, per fare mobili artigianali o per imperlinare pareti. Questo non solo per la duttilità e l’elegante venatura ma anche per il caratteristico “profumo di montagna” che emana.
Il pino cembro (Pinus cembra), detto anche semplicemente cembro o cirmolo, è una pianta che cresce prevalentemente ad altitudini elevate, che raggiunge notevoli dimensioni ed è molto longevo. È l’unico pino a 5 aghi presente spontaneamente in Europa.
Dopo i cinquanta anni matura una pigna molto apprezzata dagli animali selvatici come scoiattoli e cervidi.
Le pigne, oltre che indispensabili per gli animali selvatici, sono molto ricercate per aromatizzare i liquori.
Non è facile trovarle: primo per la rarità della pianta, ormai reperibile in poche zone delle Alpi, e poi perché crescono solo su piante adulte e perciò difficilmente raggiungibili.
Il legno di cirmolo è stato scientificamente testato che ha effetti positivi sul benessere psicofisico e sulla salute dell’uomo.
Aiuta a riposare meglio grazie alla capacità di diminuire i livelli di stress e migliorare la capacità di recupero, regolarizzando e rallentando il battito cardiaco e la circolazione sanguigna. Inoltre inibisce lo sviluppo dei parassiti nei tessuti. Così come il profumo aiuta a decongestionare le vie respiratorie.
Tutte queste sono caratteristiche erano già note agli antichi Romani, che ne sfruttavano le capacità balsamiche, terapeutiche e antibatteriche, tanto da attribuire al cirmolo l’epiteto di “regina delle Alpi”.