
La grappa con i fiori di primula odorosa ha ottime proprietà benefiche, bevuta calda con una scorza di limone può aiutare a combattere gli stati di raffreddamento e congestione delle vie respiratorie.
Sarà molto profumata, avrà un colore giallo pallido e avrà un sapore piacevole, leggermente dolciastro.
Ingredienti necessari: • una manciata di fiori Primula odorosa • mezzo limone • 2 cucchiai di zucchero • 1 litro di grappa Preparazione: |
Curiosità
«Primula Veris dicitur a primo vere..» si scriveva nel XVII secolo a proposito della primula proprio perché è una delle prime piante a fiorire, al punto da essere ritenuta un segno del ritorno della primavera.
La prima ad occuparsi seriamente degli aspetti medicinali di questa pianta fu Ildegarda di Bergen, badessa benedettina, che definì la pianta Herba paralisis in quanto la riteneva un rimedio adatto a questi “accidenti”, nonché un toccasana per la melanconia. Oltre che ai melanconici, più tardi, si penso anche che la pianta servisse ai cardiopatici, tanto che lo stesso Mattioli diceva «..la pianta si da utilmente a bere nelle debolezze del cuore.. invero ché, dicono i moderni, conforta e fortifica mirabilmente il cuore.»
Le azioni che si attribuiscono oggi alla primula, sono quella espettorante e secretolitica in virtù di una saponina contenuta.
L’infuso e lo sciroppo dei fiori, contiene numerosi elementi benefici come oli essenziali, flavonoidi, glucosidi, enzimi, vitamina C, saponine e sali minerali.
Le proprietà analgesiche, antinfiammatorie e antireumatiche della primula sono molto utili per combattere insonnia e mal di testa, ma anche per curare tosse, raffreddore e asma bronchiale.
Un uso popolare consolidato, specie nel nord dell’Europa, è quello di adoperare la primula come aromatizzante del vino e della birra.