LAVANDA "GROSSO" diametro vaso 19 cm
LAVANDA "GROSSO" diametro vaso 19 cm
La tipica Lavanda con un portamento compatto, raggiunge i 60 cm di altezza.
I fiori sono abbondanti dal tipico color Lavanda e molto profumati
Lavanda "Grosso": Un'esplosione di profumo e colore
La Lavanda "Grosso" è una varietà di lavanda caratterizzata da infiorescenze grandi e compatte, di un colore viola intenso e un profumo inebriante. Originaria della Provenza, questa pianta vanta numerose proprietà benefiche ed è un elemento decorativo di grande fascino.
Caratteristiche:
- Forma: Infiorescenze grandi e compatte, a forma di spiga.
- Colore: Viola intenso e brillante.
- Sapore: Leggermente amarognolo.
- Profumo: Intenso e inebriante.
- Stagionalità: Estate.
Coltivazione:
- Clima: Predilige un clima caldo e secco.
- Terreno: Calcareo e ben drenato.
- Semina: La semina avviene in primavera o in autunno.
- Cure: Annaffiare regolarmente, soprattutto durante le prime fasi di crescita.
Proprietà nutritive:
La Lavanda "Grosso" è ricca di oli essenziali, vitamine e minerali. Ha proprietà antinfiammatorie, sedative e antisettiche.
Benefici per la salute:
- Favorisce il rilassamento e il sonno.
- Allevia lo stress e l'ansia.
- Lenisce i dolori muscolari e articolari.
- Protegge la pelle e i capelli.
Utilizzo:
La Lavanda "Grosso" può essere utilizzata in diversi modi:
- Fiori freschi: Per decorare la casa, creare bouquet e composizioni floreali.
- Fiori essiccati: Per realizzare pot-pourri, sacchetti profumati e tisane.
- Olio essenziale: Per aromaterapia, massaggi e cosmetici.
Consigli:
- Per conservare i fiori freschi di Lavanda "Grosso", immergerli in acqua tiepida per alcuni giorni.
- Per essiccare i fiori di Lavanda "Grosso", appenderli a testa in giù in un luogo buio e ventilato.
- L'olio essenziale di Lavanda "Grosso" è molto concentrato, quindi utilizzarne poche gocce.
Varietà simili:
- Lavanda angustifolia
- Lavanda stoechas
- Lavandula dentata
Curiosità:
- La Lavanda "Grosso" è una delle varietà di lavanda più coltivate al mondo.
- Il suo nome deriva dal latino "lavare", per il suo uso nell'acqua del bagno.